COTES DU RHONE LA GRIFFE 2014 DOMAINE DE VILLENEUVE

Su segnalazione di un amico, ho assaggiato uno dei vini più “divertenti” della breve trasferta transalpina. Si tratta di un Côtes du Rhône del Domaine de Villeneuve, un piccolo domaine che lavora in rispetto dei principi biodinamici. Conosciuto anche in Italia per il suo Chateneuf du Pape “Les Vieilles Vignes”, da qualche anno produce anche un “secondo vino”, ottenuto da 4 ettari acquistati al limite settentrionale della denominazione. Il suo nome è La Griffe.
 
Il vino è ottenuto da viti di oltre quarant’anni, coltivati su terreni composti principalmente da argille rosse e ciottoli calcarei. Le varietà utilizzate sono: grenache noir 50%, mourvedre 20%, syrah 20%, cinsault 10%. Vinificate separatamente, le masse sono assemblate prima dell’affinamento, che si protrae per 18 mesi, per l’80 per cento in acciaio e per il 20% in barrique (nuove per 1/3).

Il colore mette subito di buon umore, con una tonalità rubino tenue ma scintillante. Il naso è coinvolgente e croccante. Ai piccoli frutti rossi freschi, si intrecciano delicate note speziate, dolci e piccanti. Un naso che invoglia la beva.
E infatti il sorso è di una piacevolezza disarmante: non smetteresti mai di berne. La struttura è calda e carezzevole, mediterranea, in perfetto equilibrio, tra freschezza e sapidità. I tannini sono presenti ma mai invadenti. Si allunga regalando una gradevolissima chiusura saporita. A tavola la bottiglia si prosciuga in pochi minuti.